Agorà

Venezia. Mostra del Cinema, al via con un omaggio alle vittime del Covid

Angela Calvini, inviata a Venezia mercoledì 2 settembre 2020

L'attruce Cate Blanchett, presidente della giuria di Venezia77

«Abbraccio con tutte le mie forze i familiari delle vittime del Covid. Siete nei nostri cuori». Una emozionata Anna Foglietta, madrina della 77ma Mostra del Cinema di Venezia, durante la cerimonia di inaugurazione di questa sera ha fatto una dedica speciale ringraziando anche i medici, gli infermieri e i farmacisti. «Abbiamo il dovere di immaginarlo e costruirlo il mondo che verrà» ha concluso l’attrice che aveva aperto la serata con un omaggio ad Ennio Morricone di fronte a la platea rada e con le mascherine del Palazzo del Cinema.

Ma comunque «siamo qui e ce l’abbiamo fatta» ha aggiunto in italiano la presidente della Giuria del Concorso Cate Blanchett, ricordando il valore che ha avuto il cinema nel tenerci compagnia durante il lockdown. Mentre un’altra splendida attrice, Tilda Swinton ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera esprimendo la sua felicità per tanto onore ricevuto dal festival di Venezia «il più venerabile e maestoso della terra».

«Abbiamo patito l’assenza del cinema, la mancanza di nuovi film. E’ stato triste». Da competitivi a collaborativi, come ha sottolineato il direttore della Mostra del cinema di Venezia Alberto Barbera, i direttori dei piu’ importanti festival internazionali sono saliti questa sera sul palco della cerimonia inaugurale di Venezia 77 per leggere un lungo documento comune. Insieme a Barbera, Carlo Chatrian del Festival di Berlino, Thierry Fre’maux direttore di Cannes Film Festival, Lili Hinstin del Locarno Film Festival, Vanja Kaludjeri dell’International Rotterdam Film Festival, Karel Och a capo del Film Festival di Karlovy Vary, Jose’ Luis Rebordinos del San Sebastian International Film Festival e Tricia Tuttle del BFI London Film Festival (assente) hanno manifestato il pieno sostegno all’industria del cinema in crisi. «Dobbiamo prenderci cura delle sale cinematografiche. E tutti insieme, loro e noi, le sale e i festival, ci impegniamo a prenderci cura dei film, degli artisti, dei professionisti, dei critici, di quelli coloro che il cinema lo fanno esistere. Aiutateci a mantenere questo impegno».