Agorà

Atletica. Ai Mondiali di staffette i fulmini della velocità

Mario Nicoliello sabato 22 aprile 2017

Libania Grenot

Allo stadio Thomas Robinson di Nassau il protagonista dello show è un piccolo oggetto di forma cilindrica: il testimone. L’arnese che passa da un atleta all’altro e certifica il corretto svolgimento della staffetta. World Relays: così si chiama l’invenzione recente dei guru dell’atletica mondiale. Una rassegna iridata di staffette che andrà in scena per la terza volta (la prima nel 2014, la seconda l’anno successivo) sempre alle Bahamas.

Più di 500 atleti provenienti da 35 nazioni gareggeranno stanotte e domani nella capitale caraibica, con le 4x100 e le 4x400 alla caccia della qualificazione automatica per i prossimi Campionati mondiali di Londra. Oltre alle due staffette canoniche – quella veloce e quella del miglio – in programma anche 4x200, 4x800 e una 4x400 con uomini e donne insieme. Un mix tra sprinter e mezzofondisti con anche un tocco d’Italia nelle prove brevi. In campo maschile Fabio Cerutti, Eseosa Desalu, Federico Cattaneo e il baby sprinter Filippo Tortu, vice campione mondiale Under 20 l’anno passato. Tra le donne Audrey Alloh, Anna Bongiorni, Gloria Hooper e al lancio la “Panterita” Libania Grenot, che accorcerà la gittata dai 400 ai 100 metri.

Non ci sarà Usain Bolt, ma i giamaicani schiereranno Asafa Powell e Yohan Blake per contenere lo strapotere della squadra statunitense – doppio successo yankee nelle edizioni passate – capitanata da Justin Gatlin e Mike Rodgers. Occhio ai canadesi con l’astro nascente Andre De Grasse (tre podi a Rio) e i francesi con Vicaut e Lemaitre. Nella 4x400 curiosità per vedere all’opera i tre fratelli belgi Borlée: Kevin, Dylan e Jonathan.Non c’è bisogno di fare le ore piccole per seguire le gare.

Domenica 23 aprile sintesi su RaiSport (dalle 11 alle 13.30) e su Eurosport 2 (tra le 10 e le 11), lunedì 24 aprile sintesi su RaiSport (dalle 11 alle 12.45) e su Eurosport 2 (dalle 12 alle 13). Spettacolo in pista, ma anche fuori, con presentazioni colorate e rumorose ed effetti speciali sul filo di lana. L’atletica si affida allo show per attirare nuovo pubblico, ma più che il contorno contano i personaggi in pista. Cercasi disperatamente l’erede del Lampo.