Agorà

Musica. Inno per Bergamo di Roby Facchinetti, è boom sul web

Angela Calvini sabato 4 aprile 2020

La canzone Rinascerò, rinascerai scritta da Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio a una settimana dall’uscita, fa registrare un crescente consenso di pubblico, commosso dall'inno dedicato alla città di Bergamo, nato con uno scopo solidale per sostenere l'ospedale della città piegata dal coronavirus.

La Siae ha appena annunciato che a sostegno del progetto, rinuncerà alle sue provvigioni, che saranno devolute insieme agli altri proventi del diritto d’autore, all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Il brano resta stabile nelle prime posizioni dei digital store ed è nella Top 40 EarOne, in rotazione radiofonica nelle principali radio italiane. Quindi tutti i diritti d'autore andranno in beneficenza, mentre Facchinetti e D'Orazio invitano o ad acquistare il brano in tutti gli store digitali o a donare sul conto corrente dell'ospedale. Attenzione invece alle bufale. Come ha smentito lo stesso Facchinetti, non è vero quello che viene sostenuto in una catena WhatsApp che ad ogni visualizzazione del video una donazione arrivi in automatico all'ospedale.

Forse sarà anche per questo tam tam che le visualizzazioni sono volate su YouTube: quasi 10 milioni di utenti di tutto il mondo hanno guardato le immagini di Bergamo e di tutte le persone coinvolte nel video. Comunque il messaggio del brano ha toccato i cuori. Inoltre, grazie agli utenti di tutto il mondo, sono state fatte delle traduzioni spontanee del testo in turco, olandese, cinese, rumeno, giapponese, croato, polacco, per meglio comprendere il significato della canzone nella loro lingua d’origine. L’associazione di Bergamo ConosciLIS, ha infine tradotto nel linguaggio dei segni il testo per portare il messaggio di speranza anche a chi non può sentire.

Il brano Rinascerò, rinascerai , sottotitolo Per la mia città ferita, è nato in un momento di sconforto del bergamasco Roby Facchinetti, che vive nel centro di Bergamo ed ha visto passare accanto alla sua casa la colonna di camion militari che trasportava in altre città i corpi che non potevano più essere cremati in loco. L'ex componente dei Pooh, che ha raccontato anche di avere perso un parente e vari conoscenti a causa del Covid-19, ha composto di getto la melodia sull'onda della commozione, ed ha poi telefonato all'amico Stefano D'Orazio che ha scritto un testo di speranza e di forza per tutti i cittadini di Bergamo, ma anche d'Italia.