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KOLLOSAL IN ARRIVO. Con i Supereroi Hollywood cerca la salvezza

Emanuela Genovese lunedì 23 aprile 2012
​Eccezionali eroi. Eccezionali star. Eccezionale distribuzione in sala. The Avengers, il nuovo film di Joss Whedon made in Marvel, uscirà in oltre 750 cinema italiani a partire dal 25 aprile. A sottolineare l’eccezionalità dell’evento la presenza delle star del film a Roma: Scarlett Johansson, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth e Tom Hiddleston, sono arrivati ieri a Roma per l’anteprima di questo film che uscirà prima in Italia e in Europa, mentre sarà lanciato il 4 maggio in America. Una scelta voluta dalla casa di distribuzione Walt Disney Co. (il film, costato oltre 300 milioni di dollari, sarà visto sia in 3D che in 2D) in cerca di rilancio dopo il flop da 200 milioni di dollari del kolossal <+corsivo>John Carter<+tondo> che ieri ha provocato le dimissioni del presidente di Disney Studios, Rich Ross. E nonostante tutte le risorse creative messe a disposizione per l’evento ieri non sono mancate le disavventure e i malumori. Nel pomeriggio, in seguito ad un’attesa di oltre due ore i fotografi, dopo aver avuto solo un minuto per il photocall di rito, hanno reagito fischiando mentre i divi hollywoodiani iniziavano la conferenza stampa con i giornalisti. Non rimarranno invece delusi gli appassionati dei fumetti Marvel (in Italia ci sono 5 milioni di fan) per il film, adattamento del romanzo omonimo creato da Stan Lee e Jack Kirby quasi 50 anni fa. The Avengers sono infatti i sei supereroi "vendicatori" chiamati per lottare insieme contro il male. Sei persone eccezionali per una guerra apocalittica scatenata da Loki, il cattivo fratellastro di Thor (Chris Hemsworth): scendono in campo a difendere il mondo Hulk (Ruffalo), Capitan America (Chris Evans), Iron Man (Robert Downey Jr.), Thor, insieme a Occhio di Falco (Jeremy Renner) e la Vedova Nera (Johansson). A guidarli Nick Fury (Samuel L. Jackson) capo della S.H.I.E.L.D. , l’agenzia di spionaggio governativo. «All’inizio mi terrorizzava l’idea di dover lavorare in questo film perché ero una bambina divoratrice di romanzi e non di fumetti di supereroi» ha esordito Scarlett Johansson ribadendo il suo amore per Woody Allen di cui è stata la musa («Farei di tutto per Woody, anche curare il catering»). «La paura però è sempre stata per me una spinta per continuare a lavorare in un progetto. La Vedova Nera è, infatti, ipersensibile e sicura come lo sono io nella vita. Con una differenza, però importante. La vulnerabilità è un ostacolo per il mio superoe, perché deve essere distaccato per compiere fino in fondo il suo dovere. Mentre nella mia vita reale trasformo la vulnerabilità in un vantaggio e non in una debolezza». Parla anche Ruffalo, new entry nel film Marvel. «Per ricreare in profondità Hulk si è ricorso alla tecnica della motion capture, una tecnologia che facilita l’immaginazione. Sul set però è stato imbarazzante non solo per la tuta che dovevo indossare ma anche per i risultati di questa tecnica sul mio corpo: la mia esperienza teatrale mi ha aiutato a superare l’imbarazzo e a rafforzare la mia interpretazione». Nel ruolo del cattivo Loki torna invece l’attore inglese Tom Hiddleston, interprete dello scrittore Fitzgerald in Midnight in Paris. «Per me che ho sempre interpretato personaggi positivi non è stato facile. Si dice, però, che il ruolo del diavolo per un attore regala la possibilità di suonare le composizioni migliori. Interpretarlo è stato infatti come allargare il mio punto di vista ed entrare nella testa di un ragazzo diventato avido a causa delle sue sofferenze emotive». E di emozioni è pieno il film che grazie al cast stellare e alla storia piena di action e di colpi di scena ha tutte le carte per conquistare il grande pubblico.