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Cinema. «Frozen 2», il ritorno di Elsa e Anna è un viaggio verso l'ignoto

Alessandra De Luca mercoledì 13 novembre 2019

Un'immagine del film Disney “Frozen 2”

Non sono ancora ritornate sul grande schermo – lo faranno il prossimo 27 novembre con la Walt Disney – ma per Elsa ed Anna è già un nuovo record. Le immagini del trailer di Frozen 2 - Il segreto di Arendelle sono state viste 116,4 milioni di volte in un giorno, superando il primato detenuto fino a questo momento dal trailer de Gli Incredibili 2.

Sequel del cartoon Frozen - Il regno di ghiaccioche nel 2013 è diventato il lungometraggio di animazione che ha guadagnato di più nella storia del cinema vincendo ben due premi Oscar, il film è stato presentato ieri a Roma accompagnato dai registi Jennifer Lee (anche sceneggiatrice) e Chris Buck, dal produttore Peter Del Vecho, ma anche da Serena Rossi ed Enrico Brignano, che prestano la propria voce rispettivamente ad Anna e al pupazzo di neve Olaf, e da Giuliano Sangiorgi che canta Nell’ignoto sui titoli di coda.

La storia ci riporta nella città di Arendelle, da Elsa (sempre doppiata da Serena Autieri) e Anna che insieme al regno hanno ritrovato finalmente a pace. Ma la tranquillità della reggia viene turbata da una misteriosa voce che soltanto Elsa riesce a sentire. La principessa partirà allora insieme ad Anna, Kristoff, Olaf e Sven per un viaggio pericoloso e straordinario verso l’ignoto, per scoprire una verità nascosta sul proprio passato. Le risposte che cerca, però, metteranno in pericolo il suo popolo e se in passato Elsa temeva che i suoi poteri, di cui finalmente scoprirà l’origine, fossero troppo grandi per essere accettati dal mondo, ora dovrà sperare che siano abbastanza forti per salvarlo. Tra piccole salamandre di fuoco, cavalli di ghiaccio, giganti di pietra e venticelli dispettosi, il viaggio sarà naturalmente occasione di crescita e cambiamento per tutti.

«Ci sembrava che ci fosse ancora molto da raccontare su Elsa e Anna, due personaggi molto affascinanti, così forti da arrivare ovunque. Volevamo guardare al futuro rimanendo fedeli a loro più che al primo Frozen. Cenerentola ha incantato la mia generazione, Totoro è stato fonte di ispirazione per i miei figli, oggi sono Elsa e Anna i punti di riferimento per bambini e ragazzi che crescendo affrontano mille difficoltà. Queste due donne non frequentano balli e ricevimenti, ma hanno grandi responsabilità da fronteggiare. L’idea è che non sia l’amore romantico a salvarci, ma a quello familiare. E l’amore sconfigge anche la paura».

Aggiunge Buck: « Frozen 2 è come il secondo atto di un musical di Broadway con l’approfondimento dei personaggi costruiti nella prima parte e nuove canzoni». E Del Vecho: «Le due sorelle non sono perfette, hanno pregi ma anche difetti, ed è proprio questo che ci consente di sentirci vicini a loro». «Sono orgogliosa di potere raccontare la forza dell’amore, i difetti, la fragilità e le paure di due giovani donne – ha commentato poi Serena Rossi –. L’amore può salvarci, l’amore per noi stessi innanzitutto. Ed è importante oggi interrogarsi sul passato. M è venuta voglia di fare altro figlio e di chiamare mia sorella tutti i giorni».

«Quando ho fatto il provino non era ancora nata mia figlia Martina, che poi mi ha sconvolto la vita – dice invece Enrico Brignano – e proprio per lei sono diventato Olaf, un pupazzo di neve che ama i caldi abbracci». Anche Sangiorgi è entrato a far parte della grande famiglia Disney per sua figlia Stella, che ha un anno ma che tra non molto andrà parecchio fiera del suo papà.