Agorà

MILANO. In migliaia alla cerimonia funebre per Franca Rame

venerdì 31 maggio 2013
Migliaia di persone, tante donne con abiti rossi come sognava lei, le note di 'Bella ciao' e infine il sorriso e il lunghissimo "ciao" di Dario Fo, il compagno di una vita. Milano ha salutato così questa mattina Franca Rame, scomparsa mercoledì a 83 anni. Dopo una breve cerimonia laica davanti al teatro Strehler, il corpo dell'attrice è stato sepolto al Famedio del cimitero monumentale, insieme ai milanesi celebri. Gente di tutte le età, persone comuni e volti noti, hanno voluto dare l'ultimo saluto alla Rame; nel corteo che ha accompagnato la salma dal teatro al cimitero anche Beppe Grillo e Inge Feltrinelli.In un "commiato" - come lui stesso ha voluto definirlo - di una ventina di minuti, Fo ha ricordato la moglie Franca recitando col sorriso un testo inedito dell'attrice, nel quale è Eva, la prima creatura di Dio che deve scegliere tra l'immortalità e una vita a fianco al suo uomo Adamo. "Scrivevamo i testi del nostro teatro quasi sempre insieme - ha raccontato Fo - io mi prendevo l'onere di stendere la trama, quindi gliela illustravo e lei proponeva le varianti, spesso le recitavamo a soggetto". "Questo era il metodo preferito, non sempre funzionava. Si discuteva, anche ferocemente - ha continuato - si buttava tutto all'aria e si ricominciava da capo. Mi ritrovavo a riscrivere tutto il testo da solo, poi lo si ridiscuteva e si giungeva a una versione che andasse bene a tutt'e due".Al figlio Jacopo è toccato il richiamo alla durissima pagina dello stupro subito da Franca Rame nel 1973. Quindi, l'omaggio della piazza. "Sei stata una donna coraggiosa, libera, forte, guarderemo alla tua forza per essere più forti, al tuo coraggio per non avere paura, alla tua libertà per difendere quella di tutti noi", il saluto del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia.