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Festival. Ecco le novità del Sanremo di Carlo Conti

lunedì 29 settembre 2014
Sanremo va sul classico. Carlo Conti (ri)cambia la formula della gara, tornando alla tradizione.In Rai è stato presentato il nuovo regolamento delle 5 serate del Festival (dal 10 al 14 febbraio). Spiega Conti: «Ci saranno 16 Campioni in gara, 4 dei quali saranno eliminati alla quarta serata, con un unico brano e 8 Nuove Proposte».I nomi dei big che parteciperanno al festival saranno resi noti il 14 dicembre. Sparisce quindi il doppio brano in gara e si torna alla canzone unica.Novità di rilievo sarà il voto a distanza espresso anche attraverso il Web e/o una app creata per l'occasione.Le  serate televisive saranno più brevi rispetto al passato. La terza serata sarà una festa della canzone, con i 16 big chiamati a interpretare altrettante cover, anche con il supporto di ospiti italiani o stranieri, e ci sarà un premio speciale per la cover più votata dellasera. Torna quindi anche il brivida della gara ad eliminazioni. "Un pò di pepe ci sta bene", spiega il conduttore e direttore artistico  Carlo Conti.I Big, i cui nomi verranno resi noti il 14 dicembre (quando lacommissione artistica, formata da Conti, dal maestro PinuccioPirazzoli e da altre 5 persone in via di definizione, avrà fatto lesue scelte e i suoi inviti), si esibiranno in due blocchi da 8 nelleprime due serate, quando verranno votati con un sistema misto chesommerà il televoto al voto della sala stampa. Anche la serata coveravrà lo stesso meccanismo di voto e un vincitore premiato. Nellaquarta serata verranno rieseguiti i 16 brani inediti in gara ma questavolta il voto sarà per il 40% affidato al televoto, per il 30% ad unagiuria di esperti (anche questa in via di definizione tra personalitàdella musica e della cultura) e per il 30 % da una giuria demoscopica(composta da un campione di 300 persone rappresentative dei fruitoriabituali di musica). Alla fine della serata verrà stilata unaclassifica dei 16 artisti-canzoni che terrà conto dei voti ottenutisia nelle prime due serate che nella quarta. Gli ultimi quattroartisti in graduatoria verranno eliminati. "Daremo solo i nomi deiprimi quattro e degli ultimi quattro", ha sottolineato Conti. Per laserata finale, i 12 Big rimasti in gara si sfideranno ripartendo dazero ed il voto sarà di nuovo affidato al mix tra televoto, esperti egiuria demoscopica. I primi tre classificati torneranno ad esibirsi(con graduatoria nuovamente azzerata) per la sfida finale chedecreterà il vincitore e gli altri due gradini del podio.Quanto alle Nuove Proposte (che saranno 8, 6 selezionati dallacommissione artistica e 2 provenienti da Area Sanremo), il meccanismo sarà "quello di un torneo di tennis", ha spiegato Conti. Nella prima sera si esibiranno in 4 ma divisi in due "sfide dirette" adeliminazione. I due che vinceranno accederanno alla semifinale delgiovedì. Stesso meccanismo per gli altri 4 che saliranno sul palconella seconda serata. I 4 quattro semifinalisti del giovedì siesibiranno nuovamente in due coppie a sfida diretta. E i due piùvotati saranno protagonisti della sfida finale prevista per ilvenerdì, quando verrà decretato il vincitore della Nuove Proposte.Conti ha detto di non essere preoccupato che la gara ad eliminazionipossa creare problemi nel reclutamento dei Big: "Non credo che se unartista ha voglia di andare a Sanremo possa essere frenato da questomeccanismo. Anche per chi non dovesse accedere alla finale dell'ultima serata, il festival rimane una vetrina eccezionale ed ogni Big potrà comunque esibirsi 4 volte prima della finale", ha sottolineato.Sulla scelta degli artisti, Conti ha ammesso di aver avuto già molticontatti ma -ha sottolineato- "il lavoro vero inizia ora con l'ascoltoe la selezione dei brani". A chi gli ha chiesto se abbia preclusioninei confronti delle 'vecchie gloriè o dei cantanti usciti dai talent,Conti ha risposto: "Nessuna preclusione nè verso chi viene dalpassato nè per chi è proiettato verso il futuro. Anzi credo che avròun occhio di riguardo per chi rappresenta il futuro. Non si può nontenere conto dei grandi protagonisti dei talent che sono una realtàforte e riempiono di brani la programmazione radiofonica", ha aggiuntoConti che per far conoscere le Nuove Proposte già prima del Festivalfarà con loro un programma nel weekend di Radio2.«Il Festival di Sanremo 2015 costerà almeno 1,5 milioni di euro in meno rispetto a quello dell'anno scorso». Lo ha detto il direttore di Rai1, Giancarlo Leone, spiegando che il risparmio è dovuto all'entrata in vigore della nuova convenzione stipulata dalla Rai con il Comune di Sanremo che passa da 7 a 5,5 milioni. «Non posso certo dire che il risparmio sarà utilizzato per il Festival, quindi è certo che costerà almeno 1,5 milioni in meno». Lo scorso anno la spesa complessiva per la kermesse canora fu di 18 milioni I nomi dei big che parteciperanno al festival saranno resi noti il 14 dicembre.