Agorà

La mostra. Nei disegni per il teatro il debutto del genio precoce di Domenico Gnoli

Redazione Agorà sabato 15 luglio 2017

Domenico Gnoli, bozzetto per la scenografia di "Re Cervo", 1953 (© Archivio Domenico Gnoli, Roma)

Dal poster per Chéri di Colette all'Eliseo di Roma nel 1951 alle scenografie del 1955 per Come vi piace di Shakespeare all'Old Vic di Londra, passanto per costumi e scenografie per Zurigo e Parigi. Nei bozzetti per il teatro in mostra a Spoleto presso il Palazzo del Comune fino al 1 ottobre, presentati dalla Fondazione Marignoli Montecorona, c'è già tutto il genio precoce di Domenico Gnoli, che allora aveva tra i 18 e i 25 anni e che nel decennio seguente avrebbe scritto una pagina importante della storia dell'arte italiana con i suoi dipinti tra pop, metafisica e surrealismo. Un percorso interrotto prematuramente dalla morte per cancro a New York a soli 37 anni.






Domenico Gnoli nel 1960 (© Archivio Domenico Gnoli, Roma) - Fundación Yannick y Ben Jakober