Tomas Bach, presidente del Comitato olimpico internazionale, è lapidario: «Decine di atleti dopati saranno probabilmente esclusi dalle Olimpiadi di Rio». Bach rivela di aver chiesto alla Wada (antidoping internazionale) un’indagine approfondita sulle rivelazioni sull’ex capo del laboratorio di Mosca, Rodcenkov, che ha parlato di un sistema statale per scavalcare i test. Analizzati campioni di Soci, Pechino e Londra. Bach è deciso: «Se le accuse fossero vere il doping assumerebbe dimensioni sconvolgenti, rivelando un livello di criminalità senza precedenti. I risultati potrebbero influire fortemente sulla partecipazione dei russi a Rio».