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CALCIO. Udinese-Barga, ultimo appello per la Champions League

martedì 28 agosto 2012
​Una poltrona per due. Udinese e Braga hanno ancora novanta minuti per contendersi l'unico posto per l'accesso ai gironi di Champions League. L'Udinese parte leggermente favorita dall'1 a 1 dell'andata. Il Braga lo riconosce, ma Francesco Guidolin, arrivato a quella che definisce "la partita più importante della mia vita", preferisce non pensarci. "Secondo me le percentuali per le due squadre sono uguali. Le difficoltà le conosciamo - ha detto oggi in conferenza stampa il tecnico friulano - siamo arrivati qui due anni di fila perché siamo andati sempre forti, non abbiamo mai rinunciato a giocare. Così faremo anche domani. Sappiamo che dobbiamo migliorare, vorremmo giocare più alti, più propositivi. Pian piano ci arriveremo, l'importante è arrivarci domani - ha proseguito commentando il calo visto nei secondi tempi delle due prime gare della stagione - sia a Braga che a Firenze abbiamo giocato due prime partite. Abbiamo giocato quasi con due gruppi, evidenziando un certo calo nella ripresa. Adesso speriamo di essere più avanti nella condizione".La squadra è carica. A testimoniarlo anche il vice-capitano Maurizio Domizzi. L'unico dubbio resta legato alle condizioni di Pinzi, ma nonostante Guidolin non si sbilanci, il mediano dovrebbe essere regolarmente in campo. "Stiamo inseguendo questo sogno da due anni. Abbiamo bisogno di essere concentratissimi e di fare la partita perfetta perché affronteremo una squadra veloce, esperta, di qualità. Sono tutte cose che sappiamo. Vorremmo passare il turno. Poi sarà il campo a parlare".La stessa voglia di qualificazione, però, ce l'ha anche il Braga. "In questo momento la bilancia pende più a favore dell' Udinese, ma cercheremo di segnare. Siamo molto concentrati sui punti di forza degli avversari e abbiamo una buona energia positiva - ha detto in conferenza stampa il centrocampista del Braga, Hugo Viana - negli ultimi anni l'Udinese è stata presente nelle competizioni europee. Credo siamo entrambi preparati allo stesso modo. Sappiamo che l'Udinese è una squadra che ama difendersi per poi contrattaccare alla prima occasione. E' tipico delle squadre italiane, sempre ben organizzate".Guidolin, dopo il turn over costato caro contro la Fiorentina, torna alla formazione titolare con Di Natale aguidare l'attacco bianconero, supportato da Fabbrini. Centrocampo a cinque munitissimo con Basta, Pinzi, Williams, Pereyra e Armero. Difesa a tre con Benatia, Danilo e Domizzi. Tra i pali Brkic. Fischio d'inizio alle 20.45. Arbitra l'olandese Kuipers.