Anche Tv Sorrisi e canzoni, la più diffusa guida ai programmi televisivi, si occupa questa settimana del «fenomeno» (se così possiamo definirlo) culinario-conventuale, ovvero dei due format tra cibo e religione che caratterizzano la domenica pomeriggio e sera di Food Network (canale 33 del digitale terrestre) con gli episodi inediti o le repliche dei due titoli in materia: La cucina della monache e Le ricette del convento. Protagoniste del primo sono le monache del Monastero benedettino di Sant’Anna a Bastia Umbra, in provincia di Perugia, impegnate a realizzare le ricette scoperte nella loro antica biblioteca. La cosa interessante è che tra le quattro suore che si presentano ai fornelli davanti alle telecamere c’è un’ex giocatrice di pallacanestro (l’abbadessa madre Noemi), un’architetta che ha girato il mondo (suor Debora), un’altra con quattro lauree (suor Miriam) e una novizia laureata in psicologia (suor Eleonora). Nel secondo caso protagonisti sono tre monaci di San Martino delle Scale a Monreale, nei pressi di Palermo: il giovane cuoco aspirante teologo don Salvatore, l’anziano don Anselmo, custode della tradizione, degli aneddoti e della saggezza benedettina, e l’assaggiatore don Riccardo. I tre religiosi, come le quattro consorelle, propongono ricette più o meno povere della tradizione monastica. A caratterizzare i due programmi è appunto la semplicità, sia dei piatti che del format, con un invito costante ad evitare lo spreco e a dare il giusto valore al cibo, che non deve essere mai la cosa più importante, anche se, come diceva San Benedetto, «una buona pietanza fa una buona osservanza». Con questa formula e la serenità benedettina del caso, Le ricette del convento è giunto alla quarta stagione, La cucina della monache alla seconda, senza dimenticare che all’origine di tutto c’è Quel che passa il convento, in onda su Tv2000 dal 2010.
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