Berta Cáceres e quella diga che non s'ha da fare
La seconda puntata de “I Guerrieri del clima” ci porta a scoprire la storia di Berta Cáceres, ambientalista honduregna nata negli anni Settanta
Berta Cáceres e quella diga che non s'ha da fare
La seconda puntata de “I Guerrieri del clima” ci porta a scoprire la storia di Berta Cáceres, ambientalista honduregna nata negli anni Settanta

La seconda puntata de I Guerrieri del clima ci porta a scoprire Berta Cáceres, ambientalista honduregna nata negli anni Settanta.
La sua storia inizia nel 2006, quando scopre un progetto di costruzione di dighe idroelettriche sul fiume Río Gualcarque ad opera di compagnie internazionali. Non consultando le popolazioni locali prima di avviare i lavori, i costruttori avevano violato il diritto internazionale.

Cáceres avvia quindi un’azione legale, portando il caso di fronte alla Commissione Interamericana dei diritti umani e ricevendo intimidazioni continue dalla polizia. “L’esercito possiede una lista di 18 difensori dei diritti umani da uccidere ed il mio è il primo nome", commenta Cáceres ad Al Jazeera nel 2013. Triste profezia: viene assassinata la notte del 2 marzo 2016 da alcuni uomini armati durante un'irruzione in casa.

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