giovedì 6 novembre 2014
Il Pentagono ha reso noto che mercoledì notte sono stati compiuti raid aerei contro Khorasan, nel Nord del Paese. David Drugeon, esperto di attentati con esplosivi, era legato ad al Qaeda.
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Continuano le operazioni militari statunitensi sulla Siria. In uno degli ultimi attacchi sarebbe stato ucciso David Drugeon, un jihadista francese esperto di esplosivi e personaggio chiave di un agguerrito nucleo di veterani di al Qaeda operativo in Siria, il Khorasan Group. Il Pentagono ha reso noto che mercoledì notte sono stati compiuti raid aerei contro Khorasan nel Nord della Siria. Altre fonti della Difesa hanno però poi riferito a diversi media Usa che un razzo lanciato da un drone ha colpito un'auto su cui si ritiene che viaggiasse Drugeon insieme ad un'altra persona. Per gli Stati Uniti, Drugeon, che ha circa 25 anni, è stato sin dall'inizio della campagna in Siria un obiettivo di alto valore. L'intelligence Usa ritiene che sia stato particolarmente attivo nel facilitare i movimenti dei combattenti islamici da e per l'Europa e soprattutto nella pianificazione di attentati dinamitardi in Usa e Europa, grazie alla profonda conoscenza di esplosivi che ha acquisito in Pakistan, dove era andato giovanissimo per unirsi alle forze di al Qaeda che combattevano contro gli Usa in Afghanistan. Secondo varie fonti, c'era lui al centro dell'allarme terrorismo dello scorso luglio, secondo cui dei jihadisti avevano pianificato di far saltare in aria aerei di linea con dentifrici-bomba o con abiti-bomba, o ancora con laptop e smartphone trasformati in micidiali ordigni. Un allarme che aveva portato ad un giro di vite alla sicurezza negli aeroporti americani e europei e aveva anche accelerato l'avvio delle operazioni alleate in Siria proprio per far saltare il piano che oramai veniva dato come "in uno stadio avanzato".
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