mercoledì 2 marzo 2022
Il 12 marzo a Bari presuli e ragazzi seduti agli stessi tavoli per raccontarsi la propria esperienza di fede nelle comunità cristiane
Dall'evento nascerà un «vocabolario» che servirà alle diocesi pugliesi per animare il cammino sinodale

Dall'evento nascerà un «vocabolario» che servirà alle diocesi pugliesi per animare il cammino sinodale - (Boato)

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Le diocesi pugliesi scelgono di partire dai giovani per alimentare il loro cammino sinodale.

Su invito dei vescovi della Puglia, infatti, il 12 marzo la Basilica di San Nicola a Bari si trasformerà in un grande «laboratorio di futuro» con i 19 tavoli attorno ai quali si siederanno i presuli e più di 100 giovani da tutta la regione. L’obiettivo è quello di creare un momento aperto di dialogo senza filtri per immaginare insieme nuovi percorsi.

«Ci stiamo!» è il titolo simbolico scelto per questo evento, nato dalla proposta del Servizio regionale per la pastorale giovanile, guidato da don Davide Abascià, e dal Centro regionale Vocazioni, diretto da don Quintino Venneri. «Quando abbiamo portato ai vescovi la proposta di dialogare con i giovani – raccontano i due sacerdoti – i nostri pastori, entusiasti, hanno voluto subito trasformarla in questa iniziativa. Lo stile non sarà quello della domanda e risposta – sottolineano i promotori –, cioè i giovani non porranno delle domande ai vescovi che poi risponderanno, ma nei 19 gruppi tutti avranno lo stesso tempo per raccontarsi, per testimoniare la propria esperienza di Chiesa ».

Tre le domande guida che animeranno la giornata: la prima chiede quanto e in che modo ci si sente «ascoltati, coinvolti, protagonisti e partecipi nella vita della Chiesa».

La seconda domanda, invece, sollecita a individuare le buone prassi e le proposte da rafforzare per promuovere il protagonismo dei giovani nella Chiesa.

Infine, la terza domanda chiede di individuare una parola che «indica il passo più urgente che la Chiesa deve compiere per camminare accanto ai giovani, nello stile della sinodalità». A ognuno dei 19 tavoli di confronto previsti saranno presenti, insieme a uno dei vescovi delle 19 diocesi pugliesi, sei giovani provenienti dalle diverse realtà diocesane (ma sono stati invitati anche ragazzi che non frequentano la Chiesa) e il conduttore del gruppo.

Ci sarà anche un tavolo per gli incaricati di Pastorale giovanile e delle vocazioni; saranno presenti anche, come uditori, il responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile, don Michele Falabretti, e il direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale delle vocazioni, don Michele Gianola. Al termine della riflessione, ogni gruppo condividerà con l’assemblea una «parolasintesi » che, insieme alle altre, andrà a formare un «vocabolario sinodale» da affidare a ciascuna diocesi di Puglia come aiuto per il percorso sinodale.

L’evento pugliese si pone in piena sintonia con l’iniziativa simile vissuta in Lombardia, che ha visto i giovani in dialogo con i vescovi nel Duomo di Milano.

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