Quando la cultura e l'arte sposano la solidarietà, si può curare anche la vita e aiutare la lotta ai tumori infantili. Alla campagna dell'Associazione Mediafriends si può partecipare visitando la mostra "Art Deco. Gli anni ruggenti in Italia", inaugurata lo scorso 11 febbraio ai Musei San Domenico di Forlì e aperta fino al 18 giugno. La Fondazione Cassa dei Risparmi e il Comune di Forlì, promotori della rassegna che espone 440 pezzi d'arte del periodo 1925-1929, hanno siglato una convenzione con Mediafriends per cui una parte del biglietto d'ingresso andrà all'iniziativa "Fabbrica del Sorriso 2017": quattro progetti che sostengono la ricerca (Ail e Airc), l'assistenza ospedaliera (Fondazione Meyer di Firenze) e l'assistenza domiciliare e miglioramento (Make-A-Wish) della vita dei bambini colpiti da tumori.
Come spiega il segretario di Mediafriends, Massimo Ciampa, «nel 2016 con la parte dei biglietti d'ingresso della mostra di Forlì su Piero della Francesca e altre iniziative, abbiamo raccolto 3milioni di euro, mentre sono 70 i milioni di euro raccolti nei 14 anni di vita dell'associazione, consentendo a 150 associazioni di realizzare oltre 264 progetti di solidarietà in Italia e nel mondo». Aggiunge Roberto Pinza, presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì: «L'iniziativa abbina la bellezza di una mostra d'arte alla cura della vita, sensibilizzando l'opinione pubblica (già 30mila le prenotazioni on line, ndr) non solo su un tema culturale d'indubbio valore, ma anche sulla ricerca scientifica a favore della vita, in particolare di quella dei bambini».