Negli occhi di chi soffre lo sguardo di Cristo crocifisso
venerdì 27 settembre 2019
Negli occhi di coloro che soffrono c'è lo sguardo sofferente di Cristo crocifisso, che con l'offerta di se stesso ha reso il dolore non più un luogo di solitudine, ma la radice di una condivisione in grado di cambiare il mondo. Era questo lo sguardo che san Vincenzo de' Paoli incrociava negli occhi dei poveri ai quali dedicò la vita intera. Nato in Guascogna nel 1581, da giovane lavorò anche come guardiano di porci. Divenuto sacerdote, nel 1605 venne fatto schiavo da pirati turchi e fu venduto a Tunisi. Ottenne la libertà dopo aver convertito il proprio padrone. Rientrato in Francia decise di dedicarsi agli ultimi: i carcerati, i malati e i poveri. Parroco a Parigi dal 1612, formò numerose persone che poi di fatto diedero forma alla Chiesa francese del tempo. Fondò i Preti della Missione (Lazzaristi) e insieme a santa Luisa de Marillac nel 1633, le Figlie della Carità. Morì nel 1660.
Altri santi. San Caio di Milano, vescovo (II-III sec.); beato Lorenzo da Ripafratta, religioso (1373-1456).
Letture. Ag 1,15-2,9; Sal 42; Lc 9,18-22.
Ambrosiano. 2Pt 3,10-18; Sal 96 (97); Lc 20,1-8.
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