Vedere, discernere e agire per i bisognosi
mercoledì 30 marzo 2016
Vedere, discernere, agire: è questa dinamica che ha permesso nei secoli alla fede di rispondere alle attese di ogni tempo, scendendo in profondità nella vita delle persone. Tra i testimoni che hanno vissuto questo "metodo" ci fu anche san Leonardo Murialdo, che nella Torino dell'800 seppe discernere le necessità più urgenti: l'accompagnamento dei giovani e degli operai. Nato nel 1828, venne ordinato prete nel 1851 e per 14 anni lavorò per i giovani nell'oratorio di San Luigi a Porta Nuova. Nel 1867 fondò la confraternita laicale di San Giuseppe per aiutare i ragazzi poveri e abbandonati. Quattro anni dopo diede vita all'Unione operai cattolici. Fu il fondatore anche dell'Associazione della Buona stampa e tra gli ideatori del giornale "La voce dell'operaio". Osservatore delle numerose opere caritative che stavano sorgendo in quegli anni, morì nel 1900.Altri santi. San Secondo di Asti, martire (I-II sec.); beato Ludovico da Casoria, religioso (1814-1885).Letture. At 3,1-10; Sal 104; Lc 24,13-35.Ambrosiano. At 5,12-21a; Sal 33; Rm 6,3-11; Lc 24,13-35.
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