venerdì 4 luglio 2014
Una scelta nel solco della continuità. L'ha annunciata ieri la Dinamo Sassari stipulando un accordo con l'Aisla (l'Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) per apporre il logo dell'associazione sulla maglia da gioco nel campionato di basket di serie A 2014-2015. La società cestistica del presidente Stefano Sardara, reduce da un'altra stagione superlativa che l'ha vista piegarsi in semifinale solo all'Olimpia Milano poi vincitrice dello scudetto, non è nuova a impegni in campo sociale. Negli ultimi anni si è infatti sempre spesa per veicolare messaggi positivi attraverso le partite della squadra. La Fondazione nata di recente ha proprio lo scopo di sostenere progetti in campo sociale e non solo. La squadra biancoblu rappresenterà l'Italia insieme a Milano in Eurolega portando in giro per i palazzetti italiani ed europei il messaggio Aisla. Tra le migliaia di suoi sostenitori c'è anche Susanna Campus, affetta dalla Sla, che però non è riuscita a fiaccare la tifosa numero uno della Dinamo Banco di Sardegna: segue per quanto possibile i ragazzi e più volte li ha visti giocare al PalaSerradimigni di Sassari. In una regione dove il tasso di malati di Sla è tre volte la media italiana la scelta della Dinamo appare come un importante segno di condivisione con i pazienti. L'Aisla da oltre 30 anni assiste le persone malate di Sla e le loro famiglie, attraverso una sessantina di rappresentanze nelle regioni italiane, 1.636 soci, oltre 200 volontari e otto collaboratori. Nell'Isola è presente in tutte le province con otto referenti locali.
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