Sentirsi davvero «Utili» ed essere contemporaneamente utili a se stessi, dare una mano e ricevere in cambio una formazione per il proprio futuro. C'è tutto questo nel progetto della Provincia di Grossetto – denominato appunto «Utili» – che prevede l'impiego di lavoratori in cassa integrazione negli enti pubblici e che, dopo le prime sperimentazioni, sbarca ora anche nella scuola. L'Istituto comprensivo statale Grosseto 5 ha infatti pubblicato un bando per impiegare 7 lavoratori in cassa integrazione per la pulizia dei locali scolastici, la sorveglianza degli alunni e l'ausilio agli studenti disabili per otto mesi complessivi a partire da dicembre. L'impegno è per 20 ore settimanali e comunque proporzionato al rapporto tra l'indennità percepita dai lavoratori come cassa integrazione o sussidio di disoccupazione e il trattamento economico normalmente riservato al personale assunto per le stesse mansioni.Il progetto, già attivo in diversi Comuni della provincia, ha come obiettivo l'aggiornamento delle competenze e la ricollocazione futura dei lavoratori in cassa integrazione o in mobilità. Di fatto, l'iniziativa modifica e ridefinisce la cassa integrazione, trasformandola da fase passiva per il lavoratore in un momento di aggiornamento e crescita professionale. L'ente pubblico si impegna infatti a garantire, assieme al Centro per l'impiego, una formazione adeguata all'acquisizione di nuove competenze.