sabato 11 settembre 2021
Come volano le settimane quando non abbiamo un lavoro faticoso da portare a termine nei sei giorni; quando siamo liberi, a causa di una età matura, di usare il nostro tempo per guardare finalmente il mondo che ci ha dato la vita. Lo spazio di questa libertà è breve e troppe volte veloce perché sembra che ogni giorno segni alla sera con una grande matita, quante ore hai goduto di libertà e di pace. E devi stare attento a non perdere il conto, a non chiudere gli occhi sulle righe che hai segnato da quel mattino quando è sceso di nuovo il sole. Allora, andando a riposare pensi al domani e già sogni cose che forse non potrai fare: domattina avrai una notte in più sul tuo conto, un respiro pagato in più sulle ore della tua vita. E forse piangi, perché? Niente va perduto se ne avrai coscienza, nemmeno le sofferenze, le delusioni, la povertà, la perdita di chi hai amato. Ogni cosa con il tempo prende il suo colore, il suo profumo nuovo, un sorriso da dividere con quelli che trovano la serenità che cancella il dolore. Impara a sorridere anche con le lacrime fra le ciglia, in modo che non si vedano, a giocare d'allegria quando si può con la fantasia, ad aiutare gli altri a camminare su una strada nuova. Dài ricchezza alla tua solitudine anche se non la ami e tienila nell'ombra perché non sia di peso a chi ti sta vicino. Forse hai solo una stanza per te: allargane le mura e coprile di seta come quelle degli antichi signori del deserto; fatti servire il tuo bicchiere d'acqua con l'oro del sole e alla radio chiedi una semplice melodia senza tempo. Accendi la fantasia e sentirai il respiro dei cammelli stanchi della lunga strada finché anche tu avrai chiuso gli occhi per il ritmo uguale dei loro passi sulla sabbia del deserto. La fantasia è il più grande regalo che la natura ci ha dato, è la possibilità di dare realtà, visione, senso al nostro pensiero, ci dona una felicità gratis, un pensiero creativo, ci toglie la paura del vuoto che gira attorno alla nostra anima .Chi sceglie la via della musica non ha bisogno di altre strade per vivere, non chiede ricchezza, la regala al più povero che ascolta. Chi sa cantare da fiato per vivere a chi non sa esprimere il proprio pensiero. Chi parla di verità allunga i giorni di vita a chi è solo. Chi ama la pace e lavora per allargarne la via avrà sempre l'abbraccio e il sorriso dei buoni che sapranno vincere anche questa tempesta che sconvolge i paesi del mondo, nasconde il nostro sorriso, dà silenzio al nostro canto. I Paesi pregano, ognuno la figura del proprio dio perché con una mano sapiente sappia, egli solo, vincere un male così esteso e pieno di immensa fantasia.
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