Una supernova di nome Tullia

Si chiama Tullia l'ultima nata nel firmamento, ma la vera novità è che questa stella è stata scoperta da uno studente italiano di 14 anni. Alessandro Leone – questo il nome dell'astronomo in erba – frequenta il primo anno del Liceo classico Tulliano di Arpino (Frosinone), lo stesso istituto dove ogni anno si ritrovano centinaia di studenti provenienti da tutto il mondo per sfidarsi nel Certamen Ciceronianum, la gara di latino intitolata a quel Cicerone che proprio in questa cittadina ciociara nacque nel 106 avanti Cristo. Tra le tante passioni di Alessandro – dai libri al pianoforte – c'è anche lo studio delle stelle, favorito dal fatto che la sua scuola ha un accordo con l'osservatorio astronomico di Mauna Kea, nelle isole Hawaii. E così, utilizzando da remoto proprio il telescopio «Cassegrain» con 8 metri di focale dell'osservatorio dall'altra parte del mondo, Alessandro ha scoperto una stella mai classificata prima – una supernova, per la precisione – dandole il nome di "Tullia", dal nome del liceo che frequenta. Assieme ai compagni della I^ A, Alessandro ha poi perfezionato l'indagine sulla stella, che si trova non distante dalla nebulosa di Orione. L'Inaf, l'Istituto nazionale di astrofisica, ha quindi accolto la relazione dei liceali ciociari e certificato la scoperta di Alessandro Leone, assegnando a Tullia il suo posto nel firmamento, ora definito anche dal nome.