Una missione vissuta nel confessionale
venerdì 31 maggio 2013
Nel giorno in cui la Chiesa contempla l'icona della visita di Maria a sua cugina Elisabetta, episodio caratterizzato da uno scambio di parole e sguardi tra umili, il Martirologio propone la memoria anche di un altro umile, il beato Giacomo Salomoni. Nato a Venezia da nobile famiglia nel 1231, rimase presto orfano di padre, mentre la madre entrò in un monastero della città. Sentita anch'egli la chiamata alla vita religiosa a 17 anni si fece domenicano, anche se la predicazione in pubblico non era tra le sue abilità più spiccate. La sua opera di annuncio del Vangelo avvenne, infatti, per lo più in confessionale: per la sua capacità di leggere le anime e di prendersi cura degli ultimi viene ricordato a Forlì dove visse a lungo e morì nel 1314.Altri santi. Santi Canzio, Canziano e Canzianilla, martiri (IV sec.); san Vitale di Assisi, eremita (1295-1370). Letture. Visitazione della Beata Vergine Maria. Sof 3,14-18 oppure Rm 12,9-16b; Sal Is 12; Lc 1,39-56. Ambrosiano. Ct 2,8-14; Sal 44; Rm 8,3-13; Lc 1,39-56.
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