Una fede che si diffonde solo grazie all'incontro
mercoledì 8 luglio 2015
Un santo della "prima generazione" di giovani cristiani che getta un ponte tra Oriente e Occidente, legando la comunità di Taormina in maniera diretta a Gesù. San Pancrazio, per la città siciliana, è un saldo fondamento la cui storia ci fa capire un dato importante della fede: credere è un'esperienza che nasce dall'incontro. Nato ad Antiochia secondo la tradizione fu portato dal padre a Gerusalemme e lì vide Gesù. In patria poi conobbe san Pietro, che lo battezzò e lo consacrò prete e vescovo inviandolo a Taormina forse già nell'anno 40. Qui la sua testimonianza fece crescere subito la comunità di cristiani; un successo che gli attirò l'odio dei pagani i quali, invitatolo a un banchetto, lo uccisero per essersi rifiutato di baciare un idolo di legno.Altri santi. Santi Aquila e Priscilla, sposi e martiri (I sec.); sant'Adriano III, papa dall'884 all'885.Letture. Gen 41,55-57; 42,5-7.17-24; Sal 32; Mt 10,1-7.Ambrosiano. Gs 4,11-18; Sal 65; Lc 9,10-17.
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