sabato 28 gennaio 2017
Montesanto Foodwalk è un'app per scoprire la voce collettiva di un quartiere di Napoli quasi "inespugnabile", cioè impermeabile a quei cambiamenti che in altri quartieri si individuano (nuovi ristoranti e botteghe, negozi e cibi etnici). Un percorso di realtà aumentata sulle tradizioni enogastronomiche del quartiere. Montesanto foodwalk è il primo episodio di Zurriapp (dal napoletano zurrià: andare a zonzo, girovagare) progetto di "sound design" urbano ideato da Nevermind, impresa di comunicazione e cultura digitale, e prodotto dalla Fondazione Premio Napoli. Zurriapp fa da contenitore ad autentici "attraversamenti sonori" della città in cui ogni quartiere di Napoli è narrato dal vissuto dei suoi stessi "eroi".
«Da anni attraverso Montesanto – spiega Pasquale Napolitano, esperto di sound design dell'Accademia di Belle Arti e Nevermind – e la mia percezione è cambiata molto nel corso del tempo. Quando vedo i turisti passare fuori Pescheria Azzurra, fare foto e proseguire, ho sempre pensato che si stessero perdendo qualcosa: il racconto di quelle persone che con il loro vissuto quotidiano quello spazio lo definiscono e riempiono di senso. E abbiamo pensato ad uno strumento con cui sia possibile accorciare questa distanza, che è a volte una barriera». Così nell'app i percorsi avranno sempre due caratteristiche che li differenziano dalle altre soundwalk più comuni: il fatto di essere interattiva e che a raccontare i luoghi sono i suoi stessi abitanti. L'app è scaricabile gratuitamente dal sito della Fondazione Premio Napoli e dallo store Apple.
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