giovedì 22 maggio 2014
Unire i servizi per meglio venire incontro alle esigenze della gente. È lo scopo del neo nato "Centro di Solidarietà - Papa Francesco" a Villacidro, diocesi di Ales - Terralba, in Sardegna.Nella struttura, a pochi passi dalla storica parrocchia di Santa Barbara, il Centro unisce i servizi delle tre Caritas parrocchiali, un centro di accoglienza, dove viene ospitata la "Mensa Festiva del povero", il progetto "Amico delle famiglie", che prevede l'avvio di borse di studio per famiglie in difficoltà, il supporto ai ragazzi nello studio, e lo "Sportello Farmaceutico" per la raccolta di medicinali non scaduti da destinare ai bisognosi. "Un'iniziativa questa – dice il parroco di Santa Barbara, don Corrado Melis – realizzata in collaborazione con la gente e i medici del paese". Nel Centro trova spazio anche il "Punto famiglia Mani tese", per dare risposte ai bisogni legati "non solo alla precarietà economica – afferma il parroco della Madonna del Rosario, don Franco Tuveri – ma anche a quelli di carattere relazionale". Nel Centro è attivo lo "Sportello di prossimità", "nel quale – dice il parroco di Sant'Antonio di Padova, don Antonio Massa – sono disposizione persone competenti e preparate". Le tre comunità parrocchiali del popoloso centro del Medio Campidano hanno unito i loro servizi per una realtà in difficoltà: i numeri dello spopolamento lo confermano, per chi resta sono sempre maggiori le difficoltà ad andare avanti e la Chiesa continua ad essere vicino a chi soffre.
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