«Metti una sera al pub col vescovo», potrebbe essere questo lo slogan dell'iniziativa organizzata dalla pastorale giovanile di Pompei per raccogliere fondi per il viaggio in Terra Santa. Volendo agevolare la partecipazione dei giovani al pellegrinaggio nei luoghi di Gesù, in programma a fine agosto, don Ivan Licinio e gli altri membri della consulta giovanile si sono inventati il “Panino Gerusalemme”, che i pub della città mariana hanno aggiunto al loro menù e il cui ricavato andrà nel fondo di autofinanziamento. Pur essendo diffusa attraverso vari social network, questa iniziativa predilige il contatto umano, facendo incontrare nuovi amici di persona. Diversi i locali pompeiani che hanno aderito all'iniziativa, che sarà inaugurata martedì 18 febbraio con una serata al pub, assieme all'arcivescovo, Tommaso Caputo, che, dal 20 al 27 agosto, parteciperà al pellegrinaggio dei giovani in Terra Santa. La pastorale giovanile di Pompei negli ultimi mesi ha organizzato diverse attività, tra cui un incontro tra monsignor Caputo e gli studenti del liceo scientifico, con la partecipazione di oltre 1.200 giovani. Il dialogo tra il presule ed i ragazzi ha spaziato dal rapporto tra fede e ragione, al significato dell'amicizia, dalle difficoltà che incontra la Chiesa nel comunicare con le nuove generazioni, al pericolo della dipendenza da droghe, sesso e gioco d'azzardo. I giovani hanno ascoltato con interesse la parole del vescovo e raccontato le proprie esperienze di testimonianza cristiana e di volontariato.