venerdì 12 maggio 2017
Un sorriso, un momento di spensieratezza, il profumo e il sapore speciale del pane. Ecco gli ingredienti, altamente selezionati, del pomeriggio con le mani in pasta dedicato ai piccoli pazienti di Oncoematologia Pediatrica dell'Istituto IRCSS Casa Sollievo della Sofferenza di S. Giovanni Rotondo. Grazie ad Antonio Cera, il fornaio economista bocconiano di S. Marco in Lamis, a Wedding Apulia, a Grani Futuri, da oggi parte il laboratorio del pane per i piccoli ospiti del polo di ricerca pugliese.
«Quello del reparto di Oncoematologia diventerà un laboratorio permanente», ha dichiarato Antonio Cera, titolare del Forno Sammarco, nel cuore della Daunia, da anni impegnato a promuovere la cultura e la produzione del pane di qualità, anche con l'Associazione Futurista del Pane di S. Marco in Lamis (FG). «Siamo convinti – continua – che apprendere queste tecniche e metterle in pratica possa essere di conforto ai piccoli e alle loro famiglie. Inoltre, il gioco sarà un veicolo di promozione e di educazione alla sana alimentazione». Il progetto prende vita in collaborazione con il dirigente di Casa Sollievo della Sofferenza Michele Giuliani unitamente al primario di Oncoematologia pediatrica Saverio Ladogana, del primario del reparto di Pediatria generale Michele Sacco, della direttrice della Scuola ospedaliera paritaria Cinzia Patrizio. Il laboratorio del pane si inserisce e completa un contesto già ricco di opportunità formative dedicate ai piccoli ospiti per garantire diritto allo studio e attività ricreative in un'ottica di umanizzazione della medicina e delle cure.
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