Un Fondo a misura di famiglia
martedì 12 novembre 2002
Prenderà il via nei prossimi giorni il Fondo pensione Famiglia, studiato dalla Federcasalinghe per consentire, particolarmente alle donne, di costruirsi una pensione indipendentemente dall'iscrizione al Fondo casalinghe dell'Inps. Il nuovo Fondo prende spunto dalla legge 124/93, ed è aperto, oltre alle casalinghe, anche agli studenti, ai pensionati e ai lavoratori atipici, uomini e donne, per un complesso di 18 milioni di italiani. è interessato, in pratica: chi svolge lavori in casa, senza vincoli di subordinazione e senza compensi, e non è lavoratore dipendente o autonomo, chi è lavoratore dipendente o autonomo e non è ancora pensionato, chi svolge attività lavorativa retribuita a orario ridotto. Il Fondo Famiglia spicca nel panorama della previdenza integrativa (fondi "aperti") perché offre a chi aderisce la possibilità di esprimere, attraverso le assemblee, la propria opinione e la propria scelta al fine di spuntare le condizioni più vantaggiose per la gestione del Fondo. Innovativo è anche il sistema di contribuzione, che si basa su due modalità: i versamenti volontari, anche saltuari e di importo libero ma con un minimo 26 euro; gli sconti sugli acquisti effettuati presso supermercati e negozi convenzionati, utilizzando una Smart Card personalizzata. L'accumulo degli sconti viene automaticamente trasformato in contributi ed accreditati al Fondo. L'elenco completo degli esercizi convenzionati verrà spedito a casa delle persone iscritte. Tutti i versamenti effettuati godono di una detrazione fiscale del 12% sul reddito familiare lordo fino ad un massimo di 5.164 euro. Il totale degli accantonamenti, opportunamente rivalutato secondo gli investimenti, dà diritto al compimento dell'età pensionabile, 65 anni per gli uomini e 60 per le donne, alla liquidazione di una rendita vitalizia oppure, a scelta, alla liquidazione del 50% del capitale. Il socio, inoltre, ha anche la facoltà di trasferire la posizione individuale presso un altro fondo complementare oppure procedere al riscatto della posizione maturata. L'iscrizione al Fondo Famiglia e i relativi versamenti si effettuano presso Capitalia (ex Banca di Roma) quale banca depositaria dei conti individuali. La gestione finanziaria è stata invece assegnata ad un gruppo di operatori specializzati (S. Paolo Imi, Institutional Asset Management, Schroder Investement Management, Deutsche Asset Management, Pioneer Investment) scelti al termine di una gara europea. «è importante rilevare - aggiunge Federica Rossi Gasparrini, presidente di Federcasalinghe - che uno dei punti di forza del Fondo Pensione Famiglia, oltre alla scontistica, è rappresentato dalla oculatezza della gestione, allo scopo di ottenere la massima redditività attraverso gli investimenti, ma anche il contenimento delle spese di gestione. In più, dopo il primo anno di funzionamento del Fondo, saranno gli stessi iscritti a decidere il tipo di investimento e quindi l'entità del rendimento».
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