domenica 28 giugno 2015
Diagnosi di gravi infezioni respiratorie, intubazioni, endoscopie. Operazioni che richiedono spesso manovre difficili, estremamente fastidiose anche per un adulto. Si può immaginare quanto lo possano essere per i bambini. Oltre alla sapienza medica servono strumenti adatti ai pazienti più piccoli. Da martedì la Terapia intensiva pediatrica del Policlinico universitario Gemelli di Roma ne avrà a disposizione uno in più. La Fondazione Massimiliano Parsi ha infatti donato un sofisticato strumento per la diagnostica endoscopica ed interventi di emergenza delle vie respiratorie su bambini, completo di fibrobroncoscopia-laringoscopia. «Con questo dispositivo – afferma Giorgio Conti, direttore del Tip del Gemelli – si completa la nostra strumentazione per la diagnostica endoscopica. Sarà prezioso nei pazienti in età prescolare, con particolare riguardo alla diagnostica di gravi infezioni respiratorie in bambini immunodepressi o per intubazioni in bambini traumatizzati o che presentano gravi patologie delle vie aeree superiori».La Terapia intensiva pediatrica del policlinico dell'Università cattolica accoglie ogni anno circa seicento bambini affetti da gravi patologie multiorganiche ed è uno dei due centri della Regione Lazio specializzati nella gestione del trauma pediatrico grave.La Fondazione Parsi è dedicata al consigliere comunale di Roma prematuramente scomparso nel 2011. Fortemente voluta dalla moglie Barbara Frizza, ha come principale obiettivo la realizzazione e il sostegno di progetti di solidarietà. Si impegna, in particolare, nella ricerca contro le malattie oncologiche.
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