Dino Frambati. Un aiuto ai bimbi malati dai vecchi giocattoli

Duracell ed Abio, Associazione per il bambino in ospedale, dimostrano come con una pila si può fare solidarietà. L'iniziativa grazie alla quale ciò avverrà è: “Duracell ridà vita ai tuoi giocattoli” e si svolgerà in occasione dell'edizione numero dieci di “G! come Giocare”, Salone internazionale del giocattolo, previsto a Milano dal 17 al 19 novembre prossimi. Tre giorni di divertimento, dedicati a giochi con protagonisti i bambini, presso Fieramilanocity, durante i quali l'azienda produttrice di pile ed altro inviterà giovanissimi e relative famiglie a portare un giocattolo non più utilizzato presso lo stand espositore.
Ad attendere la donazione di giocattoli non più usati dai loro proprietari ci sarà un gruppo di volontari di Abio, associazione che opera dal 1978 a fianco di bambini e genitori in oltre 200 reparti di pediatria, sparsi in tutta Italia. E per ogni giocattolo regalato allo stand, Duracell provvederà ad elargire ad Abio una donazione extra di 5 euro. Denaro che verrà usato a favore dei bambini in ospedale. Luogo, spiegano i responsabili Abio, che “rappresenta, per il bambino, il distacco dai propri punti di riferimento, dalle abitudini, oltre che il contatto, forse per la prima volta, con malattia, dolore proprio e quello degli altri”. Negli anni l'Associazione ha sviluppato progetti per l'accoglienza dei bimbi in molti ospedali italiani, dai reparti alla sale di attesa, con 5mila volontari, creando in alcuni casi sale gioco per permettere ai piccoli di avere accanto giocattoli come a casa.