Gli oltre centomila visitatori attesi alla mostra "Ulisse. L'arte e il mito" nei Musei San Domenico di Forlì, fino al 21 giugno, potranno
sostenere anche il progetto di solidarietà "Casa Betania". Grazie a una convenzione fra gli organizzatori della mostra (Comune e Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì) e Mediafriends di Milano, una quota del biglietto pagato dai visitatori andrà in solidarietà. Spiega il vicepresidente dell'associazione, Massimo Ciampa: «In 17 anni di attività, Mediafriends ha raccolto 72milioni di euro per finanziare 270 progetti di solidarietà in tutto il mondo. Quest'anno li ha destinati a ragazzi e giovani con disagio sociale in Romagna». Il progetto "Casa Betania" è promosso dalla Fondazione Buon Pastore e dalla Caritas della diocesi Forlì-Bertinoro, con locali diocesani in gestione alla Caritas presso Santa Maria del Fiore, una parrocchia di Forlì che gestisce già una mensa per i poveri e laboratori per ragazzi. Spiega il direttore della Caritas e diacono permanente, Filippo Monari: «I soldi serviranno per ristrutturare i locali destinati all'accoglienza di persone emarginate, in particolare ragazzi e giovani». Il progetto include anche il potenziamento del centro di ascolto e l'apertura di un centro diurno dal prossimo autunno, con nuove proposte educative, di accompagnamento e inclusione.