domenica 30 ottobre 2005
«Atei di tutto il mondo unitevi per lo 'sbattezzo globale»! Trionfa, Maria R. Calderoni ieri su "Liberazione"(p.8), col sommario che squilla a battaglia: "L'unione di laici, agnostici, scettici e non credenti scende in campo contro Ruini". "L'unione"? Quale? Già, perché l'altra sera a "Otto e mezzo" c'era Marco Pannella con al guinzaglio Enrico Boselli: anche lui ce l'aveva con Ruini e parlava di "unione", nel cui programma dovrà esserci in primo piano - l'ha detto e scritto più volte - eutanasia e roba simile. È il caso di stare attenti"Torniamo a "Liberazione". Balletto compiaciuto di 4 colonne con sguardo mondiale: in senso stretto noi atei "siamo almeno un miliardo e mezzo. Se poi si aggiungono i non praticanti e i praticanti non consenzienti di religioni imposte si arriva quasi ad un 50%" di tutti gli uomini. Poi le cifre autarchiche: "In Italia i non credenti di ogni tipo e risma sono almeno 10 milioni". Il termine "risma" un po' impressiona, ma il panorama è esaltante: associazioni con "1000 iscritti"in 18 città"riviste con 2500 copie"spazi su Internet" e - lo supponevo - "il patrocinio della regione Toscana con tanto di lettera ufficiale del presidente Claudio Martini". Loro vogliono, nientemeno, "scrocifiggere l'Italia" e - originali - condannano "le entrate a gamba tesa del cardinal Ruini". A gamba tesa? Allora - è "Liberazione" - subito cartellino "rosso"! Stesso evento su "Libero", con titolo e toni diversi: "Canzoni e riti blasfemi: tre giorni contro i preti". Tre giorni solo? Va bene. Non saranno questi "untorelli"" a spiantare tutto. Qualcuno ci prova da 2000 anni"
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