mercoledì 2 settembre 2020
Il Sentiero di Francesco non si ferma. Seppur in tempi di Covid, più di quaranta pellegrini sono partiti ieri dal Santuario della Spogliazione ad Assisi per il tradizionale itinerario a piedi che arriva fino a Gubbio. I tre giorni sui passi del Poverello sono stati aperti da un intenso momento di preghiera, poi i saluti del vescovo di Assisi-Nocera-Gualdo Tadino, Domenico Sorrentino, e del vescovo di Gubbio, Luciano Paolucci Bedini, presente il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, che parlando della custodia del Creato ha invitato a compiere gesti concreti. Per questa edizione 2020 del Sentiero, a causa dell'emergenza da Coronavirus, non c'è stato un unico grande gruppo di viandanti ma solo pellegrini che si sono organizzati autonomamente. Come da programma, oggi alle 8.30, i pellegrini del Sentiero partiranno dalla piazza di Valfabbrica, mentre domani alla stessa ora la partenza è prevista dall'Eremo di San Pietro in Vigneto, per raggiungere la chiesa della Vittorina a Gubbio. Il pellegrinaggio rappresenta anche un percorso di discernimento spirituale e di vicinanza all'ambiente che rientra tra le iniziative organizzate per il «Tempo del Creato», che si è aperto ieri e si concluderà il 4 ottobre. Per le prossime iniziative in calendario consultare il sito www.diocesiassisi.it.
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