Nel Vallo di Diano tre fiocchi bianchi annunciano la schiusa delle uova di una coppia di cicogne. Pigolano tre cicognini nel nido in cima al traliccio dell'alta tensione dell'Enel, da dove lo sguardo si spinge sulle fertili geometrie della campagna intorno a Sala Consilina, nel salernitano, e che da 18 anni è la casa della famigliola.La coppia di cicogne bianche, due splendidi esemplari di "ciconia ciconia", ha scelto per nidificare l'area protetta del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, in località Termini. In questa area intatta, attraversata dal fiume Tanagro, hanno trovato l'habitat naturale per fare sosta, e quindi far nascere i piccoli, prima di volare ad agosto verso il Sud Africa. Le cicogne, per quanto lasciate tranquille, non sono sole: il traliccio è infatti costantemente controllato dalle guardie ambientali dell'associazione Ataps che, oltre ad occuparsi dell'incolumità dei superbi volatili, purtroppo molto ambiti dai bracconieri, raccolgono dati sugli spostamenti e le abitudini della coppia di cicogne. Nel 2005 l'Enel è intervenuta per rinforzare il nido isolando i cavi elettrici e posizionando una griglia elettrosaldata sulla sommità del traliccio per evitare che avverse condizioni climatiche potessero danneggiare o far cadere il nido. La coppia di cicogne rimarrà nel Vallo di Diano sino allo svezzamento dei piccoli, che spiccheranno il volo ad estate inoltrata, e chissà che come vuole la tradizione non siano annuncio di nuove nascite. Di bambini stavolta.