martedì 27 luglio 2004
Volgarità record. Domenica su "Liberazione" titolo squillo a tutta p. 8: "La nomina di Buttiglione alla Ue equivale ai classici 'due piccioni con una fava': dividere l'Udc e riconquistare il consenso della Chiesa". La tesi è ribadita nel testo: "Il secondo piccione" è il mondo cattolico potente delle alte gerarchie ecclesiastiche, dal cardinale Ruini in giù. Buttiglione è, in questo senso, un vero asso nella manica: cattolico integralista, anzi papalino, anzi curiale, gode fama di essere 'intimo' sull'altra sponda del Tevere" i suoi numerosi figli tutti battezzati da Giovanni Paolo II. In Europa si batterà sulla trincea delle 'radici cristiane' (clericali) del vecchio continente e perseguirà tutte le cause 'morali' che premono al Vaticano, contro le donne"" Che dire? Che bassezza morale, cecità ideologica, incapacità di dialogo talora si misurano anche in pagina. Evidentemente chi scrive così è sicuro che nel suo mondo tutto ha un prezzo, tutto si compra, e che tutti, anche negli altri mondi, sono al suo livello. È, Malpelo lo scrive a malincuore, il peggio del peggio letto in questi giorni a proposito. Ovvio che dissentire è lecito. Ovvio che discutere tutto è anche doveroso, ma abbassare un giudizio a questi livelli è un capolavoro in cui si sente l'odore del vecchio Kgb e dei metodi del comunismo d'antan. Da collezione. E da ricordare al prossimo apprezzamento positivo - capita, talora - nei confronti di uomini di Chiesa e degli interventi di Giovanni Paolo II. Magari già oggi, a proposito dell'appello per l'Africa dell'altro ieri. Lorcompagni fanno mercato di tutto: niente valori fissi. In pagina e in testa.
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