Volersi male da soli? Domenica "L'Unità" (p. 26) ce l'ha con la Sindone: «Ecco la Sindone. Attesi 2 milioni di visitatori. "Ridatela allo Stato"»! Virginia Lori mescola parole del cardinale Poletto sulla ostensione e notizie sulle prenotazioni di «due milioni» alla proposta provocatoria di «due» senatori radicali secondo i quali poiché la Sindone fu donata nel 1983 al Papa dai Savoia dovrebbe " come bene della ex real Casa " essere confiscata e restituita allo Stato. Bella trovata: da radicali! E capita che proprio lì accanto trovi la raccomandazione accorata di «raccolta fondi» per due realtà in gravi difficoltà: «Sostieni il Partito democratico e leggi L'Unità con uno sconto!». Segue slogan: «In poche parole un'altra Italia». Che dire? Chissà quale altra, visto che la vera è fatta anche da quei 2 milioni di pellegrini! Ma loro, all'"Unità" e Pd, stanno con i due senatori radicali! E la conferma arriva anche a pagina 35, dove Beppe Sebaste è sicuro: «Si sa, la Sindone non raffigura Cristo, ma un povero cristo, il lino è medievale"». "Unità" e Sebaste sono rimasti gli unici a prendere ancora sul serio la prova del Carbonio 14 del 1988, sconfessata ormai da tutti e per ragioni tutte scientifiche, e le parole conclusive di Sebaste, che cerca di dare ugualmente un senso al «lino medievale» dalla storia fantasma («ghost story») servono solo a lui per salvarsi in corner dichiarandosi comunque «commosso». Piange un po', Sebaste, ma pare anche deridere, insieme a quei 2 senatori, i 2 milioni di visitatori non ancora iscritti alla modernità: quella per cui lì accanto si lancia la «raccolta fondi». Più fondo di così...