martedì 25 luglio 2017
Un gol per l'integrazione sociale dei giovani migranti. È il calcio che aggrega creando un formidabile momento di solidarietà per chi è stato costretto a lasciare la propria terra per fuggire dalla guerra, da fame e miseria. Alcuni ragazzi africani richiedenti asilo e sottoposti a protezione umanitaria, approdati a Taranto dopo essere stati accolti dalle associazioni di volontariato, si sono spesso ritrovati su un campo sterrato e polveroso vicino alla pineta di Batteria Cattaneo, nei pressi di Talsano. Lì, hanno cominciato a rincorrere un pallone, cercando piccole emozioni quotidiane e attimi di svago.
Poco più di un anno fa li ha notati Diego Lecce, un allenatore da sempre impegnato nel settore giovanile, che con grande impegno e perseveranza, sostenuto dalla Spi Cigl Puglia, ha messo insieme una squadra di calciatori in erba provenienti dal Mali, dal Gambia, dal Senegal e dalla Costa d'Avorio. È nata così la Talsano Africa United che ha partecipato al campionato juniores del Csen vincendolo con merito. Poi, altre significative esperienze con tornei, gare amichevoli per i 18enni intrepidi atleti di colore, capaci anche di farsi valere sul piano tecnico.
«La vera vittoria è aver dato a questi ragazzi la possibilità di sentirsi parte integrante della nostra società attraverso lo sport, il dialogo, la partecipazione in perfetta simbiosi con l'intera comunità», sottolinea Diego Lecce. Due di loro, i gambiani classe '99 Torres Gomez e Amodou, sono già entrati a far parte dell'Asd Talsano che milita in Promozione.
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