venerdì 22 febbraio 2008
Scritto mentre l'altra sera su "La 7" il programma di Gad Lerner martella che Chiesa e libertà, fede cattolica e scienza-ragione-progresso-democrazia sono inconciliabili, e il "teologo dell'anima" d'occasione sta lì, assorto e un po' scettico, ma per fortuna qualche volta sussulta e reagisce alle assurdità che sente dire, come a raccomandare di non tirare troppo la corda. Intanto il solito Flores d'Arcais, più fissato che mai contro Chiesa e preti, canta che «la maggioranza degli italiani " tutti in tasca, a lui le indagini non servono! Ndr " è (con lui) per l'eutanasia, anche se il Papa non vuole», e un paio di "intellettuali", noti nel giro come "laicisti hard", bombardano "errori" e "ritardi" dello stesso Papa evocando ogni tanto, modello vivo di scienza moderna, l'oncologo da prima pagina di fama, nel suo ambito maestro, ma di recente celebrato anche per l'uscita umorale secondo cui tra uomo e scimpanzé c'è solo una piccolissima differenza. "Piccolissima": come tra una banana e la Divina Commedia! Tutto il bailamme parte dalla questione dell'"anima", ma lo fa guardando ai «corpi contesi dalla competizione politico-elettorale», come dice il sottile Lerner il cui indice è sempre fisso su questa Chiesa così subumana " ancora c'è, purtroppo, e non manca chi l'ascolta! " ma attento però, ogni volta che il discorso esce dai suoi slogan ideologici, ad interrompere subito per la pubblicità e poi ricominciare da capo, scientificamente e matematicamente fisso e uguale a se stesso, concludendo poi tutto contento e grato che lui finalmente ha respirato «aria pura». Ah, come respiro! "Resoldor" in Tv.
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