Qui felicitazioni a Dino Boffo: questa rubrica è invenzione sua. Ieri per lui giusta eco di stampa. Ingiusto invece il silenzio sulla "Settimana Sociale". Luigi Accattoli ("Liberal", p. 9: "Se la Chiesa sociale fa paura alla politica") riflette: «I pochi riscontri della stampa alla grande iniziativa di Reggio Calabria sono specchio della crisi di valori». Ovvio che il silenzio della stampa che rivela che la politica ha "paura" della Chiesa, dice che proprio la stampa è "serva" della politica. Pesante, ma vero e proprio per quanto riguarda la Chiesa con effetti piccoli e grandi. Piccoli " sempre ieri " in questo titolo su "Libero"(p. 12): «Il Papa di nuovo contro i preti pedofili». Come una sorpresa! Grandi e continui altrove, vera ossessione in molte forme. Lunedì per esempio su "Repubblica" lancio in prima e due pagine intere di Pietro Citati con mirabolanti elogi del «Corano che nessuno in Italia conosce": lì davvero "Dio ha detto ciò che ha voluto dire», e poi l'islam è semplice e diretto, mentre «col suo concetto di Trinità alla quale si è aggiunta la divinità di Maria (sic! ndr) il cristianesimo è infinitamente più complicato». Insomma: poveri noi che abbiamo solo la Bibbia, Primo e Nuovo Testamento, complicata e imbrogliata da Chiesa e preti" E così stesso giorno, sempre "Repubblica" (p. 26), una proposta detta «cattolica» è giudicata «lapidazione psicologica in chiave clericale». Altro che Iran e dintorni! Religione nemica! E anche "L'Unità" (p. 12) denuncia a sorpresa i pericoli del buddhismo. Già: «il fanatismo appartiene a tutte le religioni». Ovvio: niente religione, niente fanatismi? Forse non così facile"