Gli amanti dell'arte, del bello, della cultura, della storia e del patrimonio di musei, borghi e città italiane colgano l'occasione e ne approfittino: questi sono i giorni giusti per coltivare i propri interessi, trovare lo spunto per nuove scoperte, avere una ragione in più per fare ciò che magari si aveva in mente da tempo. La ragione è in una parola: gratis. Ma è solo un modo per avvicinare le persone a qualcosa che in realtà non ha prezzo. E, in questo caso, riguarda due iniziative che coincidono casualmente. La prima riguarda i musei ecclesiastici – musei diocesani, di cattedrali, chiese o confraternite – dei quali ieri ricorreva la seconda Giornata. Sono un migliaio disseminati in tutta in Italia (circa 200 quelli che aderiscono all'Associazione Amei, www.amei.biz), spesso poco conosciuti e poco segnalati nelle guide, ma ospitati in luoghi e monumenti tra i più belli del Paese e dotati di un patrimonio artistico di valore elevatissimo.Per due giorni, ieri e oggi, si può entrare gratis. Un'opportunità da cogliere. Come per un'altra Giornata, che si celebra il 21 febbraio, quella della Guida turistica, promossa dall'associazione nazionale Angt e che ha l'obiettivo di valorizzare la professionalità delle guide abilitate. Da ieri fino a domenica prossima, in tutta Italia, si terranno circa 200 visite gratuite collegate ad altrettante iniziativa di scoperta del patrimonio artistico nazionale, dalle grandi città ai piccoli borghi. Tutte le informazioni sul sito www.angt.it o sulla pagina Facebook della giornata della guida turistica.