Una occasione per «ripensare il lavoro sociale tenendo come riferimento il concetto di "diritti" e in una dimensione professionale che non trascuri l'etica e lo sviluppo di un pensiero critico». È questo l'obiettivo del corso gratuito di formazione "Operare con le persone senza dimora. Un approfondimento sull'emarginazione urbana grave" rivolto a studenti e professionisti – operatori sociali, assistenti sociali, educatori, pedagogisti, psicologi – e a chi lavora a contatto con gli emarginati presenti nelle nostre città. L'iniziativa è promossa dalla Fondazione San Marcellino e dall'Università degli Studi di Genova, in collaborazione con il corso di laurea in Servizio sociale scuola di Scienze politiche, Università di Bologna.
«La finalità è di formare studenti, operatori e futuri professionisti che vogliono lavorare nel contesto dell'emarginazione», ha spiegato Federica Re, coordinatrice del corso. «Attivo ormai da diverso tempo – ha aggiunto – il corso partirà quest'anno il 25 novembre e gli incontri si terranno al sabato, dalle 10:00 alle 16:30. Sono previste 10 lezioni, una visita alle strutture di San Marcellino e la partecipazione a seminari e conferenze proposti durante l'anno. L'impegno complessivo previsto è di 100 ore ed a coloro che frequenteranno l'80% del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza». Negli anni passati, il corso è stato svolto nelle città di Genova, Milano (in collaborazione con il Centro San Fedele) e Bologna (in collaborazione con l'Antoniano dei frati minori).