giovedì 3 aprile 2014
Quando si dice avere buon gusto. All'operaio Fiat che li vide a un'asta a Torino, quei dipinti erano subito piaciuti. Natura morta. E una donna in giardino. Un piacere per gli occhi appenderli in cucina. E così l'emigrato si concesse il lusso. Pagò 45mila lire, nel 1975, per godersi quegli oli su tela. Complimenti a lui, e alla sua buona sorte che gli ha permesso di ammirare, per una vita, un Gauguin e un Bonnard. Copyright della storia ai carabinieri del Comando Tutela del Patrimonio Culturale.Londra, 1970. Nella lussuosa abitazione dei coniugi Marks-Kennedy (lui è quello della catena Marks&Spencer) vengono trafugati gli oli su tela Natura morta con cagnolino (1889) di Paul Gauguin e Donna con due poltrone di Pierre Bonnard. Valore oggi, rispettivamente: dai 15 ai 35 milioni di euro, e 600mila.Torino, 1970. Su un treno proveniente da Parigi il personale Fs trova i due quadri e li consegna all'Ufficio Oggetti Smarriti. Evidentemente qualcosa alla frontiera era andato storto per i ladri.Torino, 1975. Gli oggetti vanno all'asta.Sicilia, 2014. Il figlio universitario dell'operaio in pensione mostra i quadri a esperti. Ecco i carabinieri.Nel frattempo i legittimi proprietari sono morti, non ci sono eredi (pare...) e l'ex immigrato ha consegnato i quadri alle autorità. Potrà riaverli? Forse, se nessuno li rivendicherà. Ma volete mettere il lusso di averli tenuti in casa per quasi quarant'anni, e senza neanche preoccuparsi del sistema d'allarme?
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