Scienza e fede vissute accanto ai sofferenti
mercoledì 12 aprile 2017
È nella carità che la scienza e la fede trovano un terreno fertile di collaborazione e di comune impegno. E la vita di san Giuseppe Moscati, medico vissuto a cavallo tra XIX e XX secolo, fu un intreccio di entrambe le dimensioni nel nome della cura dei sofferenti. Era nato nel 1880 a Benevento e dal 1888 visse a Napoli, dove si laureò in medicina nel 1903. Cominciò la sua carriera di medico all'Ospedale degli Incurabili, diventando più tardi primario agli Ospedali Riuniti. Quando gli venne proposto di diventare ordinario all'istituto di Chimica Fisiologica rispose: "Il mio posto è accanto all'ammalato!". Visse in prima linea le emergenze che colpivano la popolazione e negli ultimi anni di vita intensificò l'impegno scientifico, intervenendo anche a molti congressi in Italia e all'estero. Morì improvvisamente nel 1927. È santo dal 1987.
Altri santi. San Damiano di Pavia, vescovo (VII-VIII sec.); sant'Alferio, abate (X-XI sec.).
Letture. Is 50,4-9; Sal 68; Mt 26,14-25. Ambrosiano. Gb 42,10-17; Sal 118,169-176; Tb 7,1a-b.3-8,8; Mt 26,14-16.
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