martedì 12 dicembre 2017
Dilettanti e furbacchioni… Capita che "Il Giornale" (5/12, pp. 1 e 23) abbia due pagine sull'attuale realtà del numero dei preti cattolici nel mondo: dati e fatti dai 5 continenti. Un bel servizio, ma già nei titoli arriva subito una… "scheggia": «Cercansi preti, i laici dicono (sic!) messa"». Che dire? Niente: la "scheggia" da sola la dice lunga. Il resto per fortuna chiude con un filo di speranza: «Asia e Africa non conoscono la crisi delle vocazioni». Chiara impreparazione. Non solo questa invece, sempre "Il Giornale" (20/11, p. 3), per il titolo scandalizzato: «Bari si arrende agli stranieri: Gesù Cristo nasce in anticipo»! In una parrocchia il cui territorio è segnato dal «clima di terrore provocato dall'escalation criminale dei Clan», per decisione del Comune e della Chiesa la Messa di mezzanotte sarà anticipata alle 18.30. Resa agli stranieri o segno di responsabile prudenza? Del resto: un fatto nuovo e unico? In redazione non sanno che anche nelle Basiliche pontificie, anche in San Pietro succede che la Messa di mezzanotte, e anche quella della notte pasquale, per ragioni di salute del vescovo, anche del Papa in passato e degli ecclesiastici presenti, sia stata anticipata di qualche ora. Ma serviva una tirata contro l'accoglienza ai migranti ed ecco pronta la "scheggia" fintamente indignata, tra impreparazione e furbizia… Finito? No! Ce ne sarebbe un'altra, ieri, sempre "Il Giornale" e sempre in prima pagina. Leggo che un personaggio, noto sia per la competenza unica nel campo della storia dell'arte che per la veemenza delle sue esternazioni in pagina e sugli schermi tv, si autodefinisce "mite" di carattere… Sorrido con simpatia, e mi viene in mente la beatitudine dei "miti": "possederanno la Terra"! Per la Terra è ancora presto, per pagine e tv ci siamo quasi…
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI