scaffale basso
sabato 25 ottobre 2014
La storia inizia con un padre che torna a casa dopo anni di assenza. E’ il re di una piccola isola greca nel mare Egeo di nome Itaca ed era partito con altri re guerrieri alla ricerca di un tesoro lontano.
Si chiama Laerte. Ad attenderlo al porto, oltre a una folla festante c’è suo figlio Odisseo, ancora bambino. Molti anni dopo la scena si sarebbe ripetuta con lui Odisseo, re dell’isola, di ritorno da un viaggio che lo aveva tenuto lontano vent’anni, prima per combattere a Troia una
guerra disastrosa, poi dopo la caduta della città, disperso a peregrinare nel Mediterraneo con un manipolo di compagni d’armi. E’ la vita dell’eroe omerico più moderno quella che Valerio Massimo Manfredi, archeologo, studioso e divulgatore come pochi del fascinoso mondo antico, racconta in questo volume intitolato Il romanzo di Odisseo (Mondadori; 17 euro). Romanzo dunque, fermamente ispirato a Iliade e Odissea, ma in cui ogni particolare e ogni dialogo, evidentemente frutto di fantasia, se non dimostrabili risultano almeno plausibili. E’ Odisseo stesso a parlare di sé, in prima persona. Quella di Odisseo è una
vita segnata dal destino – con una violenza iscritta già nel nome imposto da suo nonno
– ma riscattata dal suo coraggio e dalla forza d’animo, dall’intelligenza e dalla saggezza. Lo incontriamo bambino e poi adolescente, Odisseo, nella sua isola, accanto al padre e poi al fianco della meglio gioventù greca di sangue
blu da Achille
ad Agamennone, da Menelao a Diomede… Uomo pacifico, guerriero controvoglia eppure stratega sopraffino e ingegnoso, risolutore della guerra contro Troia, quindi naufrago e navigatore curioso, instancabile, astuto con gli uomini e con gli dei, eroe dalle infinite tribolazioni e resistenze. E infine di nuovo re di Itaca ma mai sazio di avventure e conoscenze. Manfredi sa come incollare il lettore al racconto, portandolo dentro un intreccio avventuroso di storia e mito, tra personaggi veri in lotta perenne contro un destino che, nel bene e nel male, ne minaccia la libertà. Super eroi ante litteram indimenticabili. Dai 12 ai 99 anni
Stessa storia, stesso mitico protagonista in questo Odisseo. Le imprese straordinarie del re di Itaca (Mondadori Electa; 19,90 euro): un volume di grande attrattiva che ancora ai testi di Valerio Massimo Manfredi, tratti dai testi omerici, unisce la bellezza delle tavole a colori della figlia Diana, giovane artista e illustratrice. Cinquanta illustrazioni di carattere, che seguono altrettanti episodi nel dare forme e contorni a quel mondo epico e ai suoi personaggi. Primo tra tutti Odisseo a cui Diana Manfredi offre un profilo di uomo forte e insieme non privo di fragilità che bene si accompagna al ritratto sfaccettato dell’eroe dalle mille astuzie e dalle prodigiose avventure ma anche dalle mille sofferenze e nostalgie che emerge dai testi del padre. Una interessante introduzione affronta i temi attorno ai quali ruota la figura di Odisseo, mentre in conclusione Manfredi avanza l’ipotesi di un ultimo viaggio dell’eroe, sulla scia di una profezia del vate Tiresia, una sorta di Odissea annunciata e mai scritta che da sempre affascina gli scrittori. Dai 15 ai 99 anni.

E’ il garbo di Luisa Mattia, a tradurre L’Iliade
in un linguaggio e uno stile adatti ai bambini della scuola elementare. Operazione riuscita visto
quanto il racconto riesca a tener vive le emozioni che il poema omerico continua a regalare ai suoi lettori. Qui non c’è solo la drammatica guerra tra Greci e Troiani da raccontare, le battaglie e le gesta degli eroi di entrambi gli schieramenti. Nella sua avvincente rilettura Luisa Mattia ha ben presente le difficoltà di chi affronta per la prima volta personaggi come Achille, Ulisse, Ettore, Elena, Paride, Minerva o Apollo e nulla sa delle loro storie e degli intrecci tra la vita degli eroi e quella degli dei dell’Olimpo. Dunque questa Iliade, pubblicata da La Nuova Frontiera junior (16 euro) e arricchita dalle illustrazioni di Alberto Ruggieri, comprende anche il racconto avventuroso delle vicende che hanno preceduto la guerra e di quelle che hanno fatto seguito alla caduta della città. Omero non delude mai. Dagli 8 anni.




© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI