giovedì 29 settembre 2022
Con ritardo giustificato dalle elezioni, torniamo a domenica 25/9 e a due pagine del "Corriere" lette (allora) e rilette (ieri) con imbarazzo. A volte il confine tra cronaca («vi raccontiamo un'impresa commerciale») e pubblicità, voluta o involontaria, è assai labile. Se poi il luogo, a Roma, è il «Dubai Palace, via Tiburtina numero 1136, località Settecamini (...), la sala bingo più sicura della città», dove «persino la notte è sicura, mai accaduti episodi criminali», l'imbarazzo è enorme. Due pagine dedicate all'azzardo, ma non di analisi serrata, di racconti di vite rovinate, o con qualcosa di più a un accenno vago al «sequestro e confisca del locale, 2017, operazione Babylonia dell'Antimafia», ma un vero e proprio invito, un "venite e vedete" quali delizie troverete. Il reportage di Teresa Ciabatti non nasconde alcune, chiamiamole così, criticità, evidenziate nel sommario dove, in sequenza, leggiamo: «"Qui mi fanno sentire amata". "Ma c'è chi si brucia tutta la pensione"». Viene data voce subito e solo a chi vince, come Angela, che «da Ponte Mammolo viene qui ogni giorno. Entra alle undici del mattino per uscire alle diciotto. "La scorsa settimana ho vinto seicento euro" racconta. Clienti e operatori l'hanno applaudita, poi è arrivata Miriam con la torta e le candeline. "Qui si respira un clima di grande affetto, tutti ti chiamano per nome"». Miriam torna nell'ultima frase del servizio, che riportiamo non senza un brivido gelido lungo la schiena. Ricompaiono quei seicento euro che «lei, per la gioia, ha subito rigiocato». Per la gioia. Si resta basiti a leggere le parole di Stefania: «Sai le volte che al Dubai il personale e i proprietari hanno consolato gente che aveva perso, arrivando addirittura a regalare soldi, piccole somme, venti trenta euro, per una nuova giocata?». Quale sensibilità d'animo, quanta generosità. Ti regalano soldi che tu subito restituisci giocandoteli. Una pensionata commossa: «Al Dubai ho trovato degli amici» e non c'è dubbio che sia sincera. La tragedia è che in Italia per trovare degli amici una pensionata debba andare alla sala bingo. E che il "Corriere" celebri il Dubai in due pagine entusiaste.
Stesso giorno, la "Repubblica" con Viola Giannoli racconta il raduno degli Alcolisti anonimi a Rimini. Dipendenze analoghe, diverse narrazioni.
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