giovedì 26 novembre 2020
La Via Romea Germanica è diventata una "Rotta Culturale Europea", come il cammino di Santiago e la via Francigena, fino a ieri unico cammino riconosciuto in Italia. Infatti, il Consiglio d'Europa ha concesso il massimo riconoscimento allo storico cammino che dal nord della Germania attraversa l'intero continente e l'Italia dal Brennero per giungere a Roma. È un cammino europeo di 2.200 chilometri in 97 tappe, da Stade (Amburgo) a Roma. In Italia conta più di 1.100 chilometri di percorso, dal Brennero alla Capitale: Bolzano-Trento-Valsugana-Padova-Rovigo-Ferrara-Ravenna-Forlì-Santa Sofia (passo dell'Appennino)-Arezzo-Orvieto-Roma. Sull'Appennino romagnolo, a Santa Sofia, si trova la sede dell'Associazione che rilascia anche la "Credenziale" (info 329.2106197 e www.viaromeadistade.eu). Su questa Via si innestano anche altri cammini, come Il Cammino di Sant'Antonio da Padova ad Assisi, il Cammino di Assisi e il Cammino del Sale da Cervia. La via Romea Germanica offre paesaggi spettacolari, è ricca di storia, cultura, testimonianze artistiche e architettoniche, cattedrali, chiese, conventi e monasteri. La Via Romea Germanica ripercorre il cammino descritto nel suo diario dal monaco tedesco Alberto, che nel 1236 si recò a piedi da Stade a Roma, per fare approvare a Papa Gregorio IX la regola del suo monastero.
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