sabato 26 ottobre 2019
Paganini non ripete: ma qui non c'è Paganini. Su cortese segnalazione di un lettore attento ho già chiesto scusa per aver confuso la data della strage degli Albigesi (22/6/1205) con quella della strage degli Ugonotti (23 e 24/8/1572) «sotto Papa Pio V». Mi è arrivata un'altra correzione da un altro lettore attento: Pio V era morto il 1 maggio di quell'anno e il suo successore, dal 25 maggio, era Gregorio XIII. Mea culpa! Ripensandoci, qualche fonte storica racconta che a Roma ci fu grande festa e suono di campane… E qui sarebbe interessante sapere come la notizia sia giunta. Se per esempio si sia annunciato che gli Ugonotti erano tutti tornati in seno alla Chiesa l'esultanza avrebbe una spiegazione logica. Chissà? Torno alla duplice correzione. Fa piacere constatare che c'è chi ti legge con attenzione, e questo richiede più attenzione da parte di chi scrive: penitenza e gratitudine! Del resto, in quasi 7mila "Lupus" ci saranno stati anche altri errori…
Ripeto: gratitudine! Non dovuta invece ad altre esibizioni in pagina. Se per esempio ("Libero", 24/10, p. 1) il titolone di apertura è «Accoglienza=delinquenza» trovi non solo demagogia scandalosa, ma persino offesa – chissà se cosciente? – a Colui che ha comandato di accogliere gli ultimi, e tra essi «gli stranieri» come fossero Lui stesso. Insomma: in prima pagina assalto al Cielo e al Vangelo. Talora qualcosa del genere anche in pagine ritenute benpensanti e iper-religiose… Se per esempio leggo tanto entusiasmo per il fatto – testuale – che «Gesù ha rivelato a Luisa Piccarreta il modo di vivere più vicino ai beati in cielo», e con lo stesso interesse ci si chiede «se l'ostia si riceva in bocca o in mano», con risposta attribuita addirittura a papa Francesco in persona, penso che nel caso la gratitudine sarebbe riservata ad altro, con un di più di criterio.
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