domenica 27 agosto 2006
Fiocco rosa in casa Pluralismo Etico: è nata l"Etica dei Numeri Bassi, figlia di uno scienziato, Edoardo Boncinelli, e della sua Scienza. Mutuando le considerazioni di Michele Serra su "Il mito occidentale della leggerezza" (La Repubblica, martedì 22), potremmo chiamarla familiarmente "etica light", leggera. La parola, infatti «si sposa più a una lattina che al pensiero» e " anche se Milan Kundera ha parlato di «lightness of being» " più a un formaggio che all"essere. Light, insomma, indica «la radicale riduzione delle sostanze dannose (zuccheri, nicotina, grassi) in modo, però, che ciascuno possa mantenere le sue abitudini "heavy" (pesanti) di consumo». Per conservare le sue abitudini scientifiche (studio e uso di embrioni) Boncinelli ha proposto l"etica light dei numeri bassi per valutare la moralità del nuovo metodo di rubare all"embrione una delle otto cellule di cui è costituito poco dopo il concepimento, al fine di ricavarne un po" di staminali per esperimenti (Corriere della sera, giovedì 24). Boncinelli è convinto che questa tecnica «risolve la questione della disponibilità di staminali embrionali», anche se resta il problema della «creazione ad hoc di un embrione in vitro». A questo, però, «si può trovare la soluzione nel calcolare quanti embrioni debbono essere prodotti ["] Se il numero è basso, penso che possa essere accettabile mentre, se fosse troppo alto, alcuni avrebbero serie obiezioni». Un problema, in ogni caso, rimane insoluto: l"eticità dei numeri. Quando un numero è "basso" e morale e quando diventa "troppo alto" e immorale? Boncinelli è campione in genetica, ma in etica e in aritmetica ha idee poco chiare.
Grazie a Zapatero?Sull"ultimo fascicolo di MicroMega (n. 6) un sacerdote genovese, don P. F., scrive "Grazie, Zapatero!" (con l"esclamativo), perché il capo del governo spagnolo, rifiutandosi di partecipare alla "Messa diplomatica" di Benedetto XVI a Valencia, avrebbe dato ai cristiani una lezione di vera laicità: «Paradossalmente Zapatero è stato più rispettoso del papa e della Messa stessa di quanti [uomini politici] fingono di essere credenti  per mero opportunismo». L"argomentazione sembra inappuntabile, ma è viziata alla base: quella di Zapatero è davvero laicità? La sua assenza alla Messa fu preparata con l"istituzione dei matrimoni gay, la mortificazione dell"insegnamento della religione, la punizione fiscale di una Chiesa dedicata al bene del Paese eccetera. Con la laicità che c"entrano l"omosessualità, l"abolizione delle figure del marito-padre e della moglie-madre, l"ignoranza della storia e della cultura del Paese e il fisco punitivo? Si può davvero escludere il sospetto di anticlericalismo che, come il clericalismo, è il contrario della laicità? E allora, grazie di che?
Crepa l"astrologo?Proprio nel giorno in cui (venerdì 25) i giornali annunciano l"espulsione di Plutone dalla categoria dei pianeti e, quindi - si presume - dai poteri astrologici, sul laico Messaggero l"astrologo Branko assicura i nati in Ariete, di avere dalla loro «un forte Plutone». Invece sul laicissimo Venerdì di Repubblica il suo collega Horus avvisa «i quarantenni al potere» dei rischi del «transito di opposizione di Urano, che qui si è trovato congiunto a Plutone nel segno della Vergine»"
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