Quel sangue versato per la vera libertà
martedì 12 febbraio 2013
Il beato Giorgio Haydock coltivava un sogno: che la sua patria un giorno tornasse cattolica dopo lo scisma creatosi durante il regno di re Enrico VIII e inasprito con la regina Elisabetta. Ma questo sogno rimase una speranza, per la quale il giovane sacerdote diede la vita. Il suo sangue fu versato a Tyburn, a pochi passi dall'odierno Hyde Park, assieme a quello di tanti martiri che hanno contribuito a un'Europa più libera. Era nato nel 1556 nel Lancashire e si era formato per il sacerdozio prima in Francia e poi a Roma, dove venne ordinato prete nel 1581. Pochi mesi dopo tornò in patria ma venne subito arrestato e accusato di cospirazione contro la regina. Visse la prigionia dedicandosi agli altri ma la sua vita fu interrotta in modo barbaro con l'esecuzione il 12 febbraio 1584.Altri santi. Santi Martiri di Abitina (III sec.); Melezio di Antiochia, vescovo (IV sec.). Letture. Gen 1,20-2,4; Sal 8; Mc 7,1-13. Ambrosiano. Qo 3,1-8; Sal 144; Mc 12,18-27.
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